Descrizione
La presenza nell’oratorio di S. Biagio di una Confraternita di Disciplinanti, probabile filiazione dal movimento dell’osservanza francescana, è attestata dal 1491.
Nel 1502 la chiesa, che vantava la presenza di un prestigioso altare di marmo e di un organo molto antico, era anche un oratorio nel quale si radunavano i laici per cantare i salmi, dare inizio a processioni penitenziali e organizzare opere di carità.
In seguito la chiesa fu ceduta ai privati.
Benché attualmente non sia più patrimonio della Curia di Casale e non svolga più la sua funzione ecclesiastica, l’edificio conserva al suo interno tracce di stucchi e dipinti di grande pregio.
Sul lato sinistro è inoltre presente un vicolo di struttura medievale, antico collegamento tra le mura difensive e il centro abitato.
Una statua lignea di S. Biagio è oggi conservata nel museo di San Giacomo.